Provincia Autonoma di Bolzano - Incentivi per impianti biogas

Provincia Autonoma di Bolzano - Incentivi per impianti biogas

Provincia Autonoma di Bolzano - Incentivi per impianti biogas

Provincia Autonoma di Bolzano - Incentivi per impianti biogas

Concessione di contributi fino al 2021 per investimenti per la costruzione e l'ampliamento di impianti di produzione di biogas nella Provincia di Bolzano.

  • Tipologia : Contributo a fondo perduto
  • Regioni: Provincia Autonoma di Bolzano
  • Settori di intervento: Tutti

Beneficiari

Possono beneficiare dei contributi tutte le imprese che realizzano gli interventi nel territorio della provincia di Bolzano.

Agevolazione

L'ammontare massimo dei contributi che verranno concessi per gli interventi è pari al:
  • 65% dei costi ammissibili per le piccole imprese;
  • 55% dei costi ammissibili per le medie imprese;
  • 45% dei costi ammissibili per le grandi imprese.

Presentazione Domande

Le domande di contributo possono essere presentate dal 1° gennaio al 30 giugno dell’anno di avvio dei lavori e sono evase secondo l'ordine cronologico di presentazione, fino alla concorrenza delle relative disponibilità di bilancio.

Spese Ammissibili

Possono essere concessi contributi per la costruzione e l'ampliamento di impianti di produzione di biogas, se sono soddisfatte le seguenti condizioni:
  • l'intervento comporta una riduzione misurabile del consumo di energia primaria;
  • la produzione di biogas avviene tramite il trattamento anaerobico di effluenti di allevamento;
  • tutto il calore prodotto deve essere utilizzato;
  • sono installati contatori per la contabilizzazione del combustibile, dell'energia elettrica e termica prodotta, nonché del calore dissipato attraverso un eventuale raffreddamento di emergenza (i contatori devono essere di tipo piombabile);
  • l'impianto non produce carburanti per il trasporto.
I contributi possono essere liquidati solamente per materiali ed impianti nuovi di fabbrica, necessari alla realizzazione dell'intervento (il leasing è ammissibile). Gli impianti oggetto di contributo possono essere rimossi dal loro sito non prima di 10 anni dalla loro installazione.
Possono essere ammessi a contributo i seguenti costi:
  • costi per gli impianti di alimentazione, trattamento ed estrazione degli effluenti;
  • costi per gli agitatori;
  • costi per i gasometri;
  • costi per l'impianto di trattamento e distribuzione del gas, inclusi i dispositivi di sicurezza;
  • costi per l'impianto termoidraulico, inclusi serbatoi di accumulo e dispositivi di sicurezza;
  • costi per l'impianto elettrico e di regolazione, inclusa l'alimentazione di emergenza;
  • costi per le spese tecniche complessivamente fino a un massimo del 10% dei costi ammissibili, ossia per progettazione, direzione lavori, perizie tecniche, studi di fattibilità tecnico economica, coordinamento della sicurezza e collaudo.

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